Questa cartolina del 1941 presenta una panoramica di Coredo presa dal "dos dei parezini" con in primo piano una bellissima macchia di colore data da un prato di "formenton"; naturalmente non c'è la nuova chiesa. Altra particolarità, che la rende interessante oltrechè simpatica è che chi la scrive è un "zenzi"' e porta notizie, a Livio Forno, di un Carlo "brezer", del Narciso "smenuzol" e di Francesco di "franzelini".
Dal libro di don Gino Rizzardi:
"parezini" della famiglia Widmann
"zenzi" (da Lorenzo) della famiglia Brentari
"brezer" (da Brez)della famiglia Visintin
"smenuzol" (da sminuzzolare) della famiglia Moncher
"franzelin" della famiglia Sicher

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cartoline, coredo, mezzolombardoantica, tullio pancheri coredo

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• Tullio Pancheri Coredo

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