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Cirillo dell'Antonio - Fine anni '40

Sul retro:

L'Angelo "Venite adoriamo" - Vetrata per la Chiesa di Moena
Stab. Arti Grafiche Alfieri & Lacroix - Milano

Dal sito pittoridifiemme.net

Dell'antonio Cirillo nasce a Moena (TN) il 27 ottobre 1876.
A 16 anni si reca ad Ortisei in Val Gardena per imparare l'arte dell'intaglio nella bottega di Augusto Runggaldier e alla scuola dello scultore e pittore accademico Giuseppe Moroder Lusenberg.
Dal 1900 al 1904 lavora come maestro scultore nel laboratorio del costruttore di altari Francesco Martiner ed in questo periodo partecipa all'esposizione mondiale di Parigi, all'esposizione Mariana Internazionale a Roma e S. Louis nelle quali viene premiato.
Nel 1904 è invitato dal direttore della scuola d'intaglio di Bad Warmbrunn ad
assumere l'incarico di maestro come miglior intagliatore del Sud Tirolo.
Nel 1905 sposa Emma Moroder Lusenberg figlia di Giuseppe, dalla quale avrà tre
figli.
Nel 1907 esegue l'altare e il pergamo per la chiesa votiva Kaiser Friedrich di Liegnitz e nel 1912 il busto del Generale Bissing e della consorte.
Nel 1915 è chiamato alle armi a Bruxelles e gli viene affidata la sezione militare per l'abbellimento e l'ornamento dei cimiteri di guerra.
Nel 1915 pubblica presso l'editore Callwey di Monaco il manuale “ Delle proporzioni e anatomia del corpo umano” uscito in sei edizioni e nel 1919 il manuale “ L'arte dell'intaglio in legno” presso l'editore Otto Meier di Ravensburg ristampato in dieci edizioni.
Dopo la guerra ritorna a Bad Warmbrunn dove nel 1922 assume la direzione della
scuola di intaglio che terrà per diciotto anni.
In questo periodo esegue molti lavori per privati e congregazioni religiose e molte opere di carattere sacro.
Nel 1925 il Governo tedesco lo manda come delegato dello Stato all'Esposizione
Generale d'arte di Parigi ove furono esposte opere di arte decorativa provenienti da tutto il mondo.
Nel 1930 esegue un Crocifisso in legno in grandezza naturale ed i rilievi per il portale d'ingresso e disegni per le vetrate della Chiesa parrocchiale di Moena.
Nel 1935 è nominato presidente del circolo artistico e membro onorario di S.
Lukasgilde in Slesia.
Nel 1940 all'età di 64 anni va in pensione.
Nel 1945 deve abbandonare casa e atelier in seguito all'occupazione sovietica della Slesia e si rifugia in Baviera e nello Zillertal.
Durante la guerra esegue grandi opere d'altare e nel 1946 viene chiamato a Moena per organizzare la Scuola d'arte che dirigerà sino al 1954 anno in cui viene chiusa.
Nel 1948 espone 17 opere alla Biennale di Venezia.
Milano e Firenze gli assegnano medaglie di benemerenza e viene nominato membro
dell'Accademia degli Agiati di Rovereto.
Nel 1970 riceve dal Governo Federale Tedesco la medaglia d'oro al merito artistico.
Muore il 7 giugno 1971 a Ehrang presso Trier.

( bibliografia: Cirillo Dell'Antonio scultore e maestro, Istitut cultural ladin – Vigo di Fassa 1985)