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Trento - 1900

Villa Magor - (Villa Zelgher)

Giuseppe Garbari proprietario

Da personaggitrentini.altervista.org

Figlio di Luigi Garbari, ricco commerciante di tessuti e consigliere comunale di Trento per il partito nazional-liberale, e di Eugenia Cainelli, Giuseppe si forma al Liceo di Trento e successivamente nelle Università di Lipsia e Graz, dove nel 1889 consegue la laurea in Giurisprudenza.
In seguito si iscrisse alla Scuola Superiore Tessile di Mülheim in Germania, dove si diploma nel 1892. Dopo un lungo soggiorno in Svizzera e in Baviera, durante il quale si sposa e divorzi, fece ritorno a Trento, assumendo la direzione della ditta paterna insieme al fratello Carlo.
Stabilitosi nella sua villa a Magor di Man, negli anni seguenti viaggi molto, visitando l'Inghilterra, l'America latina e le grandi esposizioni universali.
La ditta Garbari assunse in quegli anni un notevole rilievo nell'ambito della produzione e della commercializzazione delle stoffe tra l'Impero austro-ungarico, il Veneto e la Lombardia.
Nel 1908 Giuseppe sposa la milanese Ida Carugati Bardelli, figlia del proprietario dei Cotonifici Riuniti.
Nel 1913 la coppia si trasferirà definitivamente a Firenze e torna a Trento solo sporadicamente.
Garbari fu collezionista d'arte e di minerali e appassionato di botanica: quest'ultima passione lo indusse a creare serre e giardini nelle sue ville a Trento, a Firenze e sull'isola d'Elba.
L'orto di acclimatazione da lui creato all'Elba fu uno dei più grandi del Mediterraneo.
Scopre anche una specie sconosciuta di orchidea, la Seraphias Garbariorum.
Di notevole interesse anche la sua attività di fotografo di montagna e degna di nota la sua collaborazione alle campagne fotografiche promosse dalla S.A.T. e del C.A.I. sui ghiacciai delle Alpi.
Gli è dedicata la galleria che collega Via Manci a Piazza Cesare Battisti, costruita a scopi commerciali nel 1924 su progetto dell'architetto Marco Martinuzzi.