✔ XS - piccolissima (432 x 265)
✔ S - piccola (576 x 353)
✔ M - Media (792 x 486)
✔ L - Grande (800 x 491)
Originale
Oscar Jandl - 12 luglio 1925
Nato a Bolzano nel 1905, giovanissimo si appassionò all'alpinismo e nel 1923 si trasferì a Trento, dove venne accolto nella neonata (1921) sezione SOSAT della SAT.
Eccellente alpinista, si guadagnò i complimenti di un mostro sacro dell'epoca, Tita Piaz.
Nella primavera del 1924 sale sul Campanil Basso, dove, ai piedi della parete Ampferer (passaggio chiave sulla via normale) viene colto da malore.
E' il segnale di quanto accadrà il 14 settembre del 1924 sulla guglia della Madonnina sulla Vigolana: durante la discesa in corda doppia, Oscar Jandl si sente male, precipita e muore. Ha solamente 19 anni.
Poco meno di un anno dopo, il 12 luglio del 1925, gli stessi amici di quella arrampicata, risalgono i ghiaioni della val Larga estremamente silenziosi.
Uno zaino è particolarmente pesante, contiene la targa in bronzo modellata dal sosatino Emilio Widemann che recita:
OSCAR JANDL di anni 19 quì precipitato al 14 settembre 1924 fraterno amore sosatino ricorda
Sino al 1957 anno del crollo, la torre dedicata al giovanissimo e sfortunato alpinista è teatro di molte arrampicate.
Da leggere il bell'articolo di Antonio Rossetto sul Bollettino SAT 2/2005 e la pagina diario sul sito www.gruppovigolana.it, da cui ho attinto le note soprastanti.
Oltre all'immagine dell'evento della posa della targa, questa fotografia è, a mia conoscenza, l'unica immagine fotografica di Emilio Widemann, autore della targa, come è specificato dallo scritto sul retro.