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Trento - 1905

Edita nel 1904, viaggiata nel dicembre del 1905 da Dro a Trento.

La scrofolosi o scrofola è un'infezione delle ghiandole linfonodali del collo meglio definita adenite tubercolare. Si tratta di una malattia infettiva generata da micobatteri; nell'adulto è soventemente provocata dal Mycobacterium tubercolosis o scrofulaceum (anche responsabile della ben più nota e letale tubercolosi polmonare) che, in questo caso, penetra nel circolo linfatico e colpisce alcuni linfonodi tra i quali soprattutto quelli al di sotto della mandibola; al contrario, nei bambini la scrofolosi o scrofola è provocata da altri micobatteri "NON tubercolari o atipici" come il Nontuberculous mycobacteria.

Diffusione della scrofolosi o scrofola

La maggior diffusione della scrofolosi o scrofola si è avuta in Europa (Francia ed Inghilterra) tra il X ed il XVII secolo, quando si credeva che potesse essere guarita dal "tocco" di un nobile; oggi, pur essendo considerata una malattia rara, rappresenta una possibile complicanza dell'immunodepressione e/o secondariamente della malnutrizione grave (ad es. quella provocata dal virus dell'HIV).